Il mare greco non è solo azzurro: è un tempio liquido dove il tempo si ferma e la memoria del mito risuona. Qui sono nate parole come "anima", "logos", "virtù" non per essere possedute, ma interrogate. Tra rovine e mare, tra silenzi e tramonti, la Grecia mi ricorda che la bellezza nasce dal pensiero, che ogni pietra può essere memoria, e ogni onda una domanda che ritorna.
Il Cantastorie continua il suo viaggio registrando suoni, ambienti e musiche tra i misteri, la natura e i segreti di tutta Italia.